Con la garanzia “verde” di SACE, l’Azienda leader in Italia nel fotovoltaico ottiene un finanziamento di 160 milioni erogato da Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, ING Italia e Intesa Sanpaolo destinato a migliorare la produttività degli impianti sul territorio nazionale
Con questa operazione prosegue il nuovo mandato di SACE a sostegno del Green New Deal italiano, così come previsto dal Decreto Legge “Semplificazioni”
di Ennio Bassi
Prosegue con una nuova operazione “verde” a beneficio di EF Solare Italia S.p.A., l’attività di SACE a sostegno del Green New Deal italiano, entrata nel vivo proprio in queste ultime settimane.
SACE ha, infatti, garantito all’Azienda italiana leader nel settore del fotovoltaico un finanziamento multi-tranche di 160 milioni di euro complessivi, erogato da Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, succursale di Milano, ING Italia, e Intesa Sanpaolo S.p.A. Nello specifico, SACE è garante di due tranche del finanziamento – della durata di 5 anni – che verranno utilizzate, tra l’altro, per l’ammodernamento e il repowering degli impianti fotovoltaici detenuti sul territorio nazionale, al fine di migliorarne l’efficienza e incrementarne la produttività.
EF Solare Italia è il primo operatore fotovoltaico in Italia con un portafoglio di oltre 300 impianti situati in quasi tutta Italia (oltre che in Spagna) e una capacità installata di oltre 850 MW. E’ controllato da F2i, il più grande fondo infrastrutturale italiano, operativo nel settore del solare dal 2009. L’obiettivo dell’Azienda è guidare la crescita del fotovoltaico in Italia attraverso l’eccellenza operativa, l’innovazione tecnologica e lo sviluppo degli asset.
L’impatto positivo degli investimenti che EF Solare Italia realizzerà in termini di mitigazione del cambiamento climatico rende il progetto riconducibile agli obiettivi europei previsti dal Green New Deal.
Prosegue così l’impegno di SACE per il Green New Deal – il piano europeo che promuove un’Europa circolare: moderna, sostenibile e resiliente – ambito nel quale la società guidata da Pierfrancesco Latini è stata chiamata a svolgere un ruolo centrale con le sue garanzie ‘green’, così come previsto dal Decreto Legge “Semplificazioni” (76/2020).
All’operazione hanno partecipato come advisor legali gli studi Ashurst (banche e SACE) e Legance (debitore).
(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati