di Carlo Longo
Importante novità nel mondo dei servizi segreti. Ecco quanto annunciato da Governoin una nota emessa da Palazzo chigi: “La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sentito preventivamente il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, ha nominato oggi il dott. Bruno Valensise quale nuovo direttore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna (AISI), con decorrenza del mandato da venerdì 19 aprile“.
Chi è Bruno Valensise
Da settembre 2019, il ruolo di Valensise come vicedirettore vicario del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza ha rappresentato un punto di svolta nella strategia di sicurezza nazionale italiana. Guidando prima sotto la direzione di Gennaro Vecchione e successivamente con l’ambasciatrice Elisabetta Belloni, Valensise ha impresso una direzione chiara e visionaria al sistema di intelligence del paese.
Il suo impegno nel rafforzare le connessioni tra il mondo dell’intelligence e il settore privato risale al suo periodo come direttore della Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica. Le sue parole durante un evento dell’Anmil nel 2012 risuonano ancora oggi per la loro attualità, sottolineando l’importanza di una collaborazione tra i diversi attori della società per fronteggiare le minacce in un mondo sempre più interconnesso e complesso.
Nel 2013, Valensise ha inaugurato la scuola unica di formazione per le agenzie di intelligence, un’iniziativa che riflette la sua visione di un’apprendimento integrato e specializzato, particolarmente in settori critici come l’economia e la finanza. In un periodo di incertezza per l’Europa e l’Italia, la sua enfasi sulla preparazione degli operatori di intelligence nel campo economico-finanziario evidenzia la sua prospettiva lungimirante sulla sicurezza nazionale.
Le sue considerazioni sull’importanza dell’informazione come strumento di riduzione del rischio dimostrano una profonda comprensione del ruolo dell’intelligence nella prevenzione e nella gestione delle crisi. Citando Winston Churchill, Valensise ricorda l’essenzialità di anticipare gli eventi futuri, sottolineando l’abilità di adattarsi e reagire ai cambiamenti imprevisti come qualità fondamentale per i leader e gli operatori nel settore della sicurezza.
In conclusione, la carriera e le riflessioni di Valensise offrono una panoramica esemplare su come l’intelligence italiana si stia adattando e anticipando le sfide di un mondo in rapida evoluzione, con l’obiettivo di salvaguardare l’integrità e il benessere della nazione.
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