Il ministro della Salute ha invitato le categorie fragili e non solo a vaccinarsi. Ricordato, comunque, l’importanza di non sottovalutare l’influenza e ad ogni modo invitato alla tranquillità per quanto riguarda il rapporto tra riapertura delle scuole e contagi
di Mario Tosetti
I vaccini anti-covid saranno disponibili dalla prossima settimana. Lo ha fatto sapere il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervistato ai microfoni di Rtl102.5. Il ministro ha poi passato in rassegna le categorie di persone alle quali è raccomandata la somministrazione: i fragili, gli ultrasessantenni e gli operatori sanitari.
“È un presidio fondamentale, partiremo anche con una campagna per ricordare ai cittadini di vaccinarsi oltre che per il Covid anche per l’influenza. Il vaccino sarà gratis per tutti, anche per le altre categorie. Stiamo valutando la distribuzione insieme alle regioni, conteremo molto sulle farmacie, ma soprattutto sui medici di medicina generale”, ha sottolineato Schillaci.
Ad ogni modo il ministro ha ricordato che non c’è solo il Covid ma anche l’influenza. “Le categorie a rischio per il primo farebbero bene a vaccinarsi anche per l’influenza. Credo si potranno fare insieme con due inoculazioni. Attenzione, prudenza, ma nessun allarmismo”, ha aggiunto.
A proposito di allarmismi Schillaci ha invitato tutti alla calma per quanto riguarda il rientro nelle classi degli studenti. “Io starei tranquillo e non farei nessun allarmismo: i ragazzi è giusto che continuino ad andare a scuola, sono stati quelli che hanno sofferto moltissimo durante il lockdown, molti ne pagano oggi a distanza sofferenze psicologiche, per cui nessun allarmismo e sicurezza”, ha evidenziato il ministro ricordando che “c’è un tavolo tra Ministero della Salute e Ministero dell’Istruzione e del Merito: oggi dovrebbero esserci i risultati finali. tavolo tra oggi e domani dovrebbe dare risultati conclusivi proprio sul modo di comportarsi per questa categoria”, ha concluso Schillaci.
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